Gazupo
  • Home
  • Chi è
  • Talk2me

Inflazione o deflazione!

1/5/2017

0 Comments

 
Un pò di inflazione ci vuole, e infatti, la Banca centrale ha il compito di tenere ferma l'inflazione al 2%, senza sorpassare questo limite né verso il basso né verso l'alto.

Il governatore Mario Draghi non è ancora riuscito nel compito visto che l'inflazione, in tutta l'area euro, resta molto bassa.

Avere un inflazione sul 2% è positiva sia per chi preduce sia per chi consuma. Perchè il produttore si sente motivato dalla speranza che i prezzi della merce che vende tendano a salire. Il consumatore, allo stesso tempo, è spinto ad acquistare oggi anzichè domani, dato che nel futuro il bene desiderato costerà di più.
0 Comments

Intercettare concorrenza!

12/29/2016

0 Comments

 
La modernizzazione e lo sviluppo dell’asse ferroviario Battipaglia-Reggio Calabria costituisce una priorità di assoluta valenza nazionale nella politica infrastrutturale dei trasporti non solo del Mezzogiorno, ma dell’intero paese. Anche perché questa linea appartiene al corridoio europeo Ten-T1, che dovrà collegare nell’immediato futuro le città di Berlino e Palermo.

Il potenziamento infrastrutturale e la velocizzazione di tale linea sono fondamentali e quanto mai urgenti per l’intero sistema dei collegamenti nazionali, per lo sviluppo delle attività economiche e produttive nel Meridione, per i processi di mobilità e per le stesse condizioni di vivibilità delle comunità meridionali.

Gli interventi previsti dal progetto “Adeguamento tecnologico d infrastrutturale per l’incremento delle prestazioni e dell’affidabilità della linea Battipaglia Reggio Calabria” comprendono la dotazione tecnologica uniforme e di alta qualità sull’intera linea mediante l’adozione degli standard europei, Scmt ed Ermts, che eliminiranno di fatto i tempi morti, accorceranno la distanza tra un treno e l’altro (sulla rete AV i vari Frecciarossa e Italo si susseguono a pochi minuti di distanza), e di conseguenza aumenterà il numero di treni che potranno percorrere la linea stessa. Saranno inoltre previsti degli interventi strutturali volti ad eliminare alcune criticità fisiche attraverso la realizzazione di nuove gallerie, aumenti dei raggi di curvatura di alcune curve, realizzazioni di nuove sottostazioni elettriche e la costruzione di nuovi impianti di stazione.

Tutti questi interventi, già finanziati con il contratto di programma fra Ministero delle Infrastrutture e RFI, consentiranno di aumentare la velocità in diversi punti della linea. Se prima sulla rete Battipaglia – Reggio Calabria si potevano raggiungere al massimo i 180 km/h, con i nuovi sistemi di segnalamento gli stessi treni oggi in circolazione potranno arrivare fino ai 250 km/h. Al di lá del picco di velocità massima non eccessivo, é la velocità media che si innalza di molto. Si consideri ad esempio che tra Reggio e Salerno impiegheremo 50 minuti in meno, portando il tempo di percorrenza a 2 ore e 45 minuti.

Tutto questo discorso si ricollega con le dichiarazioni di qualche giorno fa dell’amministratore delegato della compagnia ferroviaria Nuovo Trasporto Viaggiatori. L’azienda si è infatti impegnata all’acquisto di 12 nuovi treni Pendolino prodotti dalla Alstom. Lunghi 187 metri e composti da 7 carrozze ciascuno, in grado di ospitare 480 passeggeri, i nuovi Italo potranno raggiungere una velocità di a 250 km/h e sarebbero dunque sprecati sulla rete di Av. Rappresentano quindi il segnale inequivocabile che Ntv vuole iniziare a portare la concorrenza a Trenitalia anche sulla rete non Av.

Ecco perché andare ad intercettare il traffico Ntv diventa di fondamentale importanza per garantire quella concorrenza che permetterà , si spera, di aumentare i livelli di servizio ed il numero dei treni da e per la Calabria. Si potrà quindi ottenere quel potenziamento dei collegamenti ferroviari, da noi più volte richiesto, importante per la vita delle comunità calabresi, per l’aumento del trasporto delle merci e per la creazione di piattaforme logistiche adeguate,, per lo sviluppo delle attività economiche e per il collegamento con il resto dell’Italia e, perchè no, con l’Europa.
0 Comments

Meglio che niente!

12/29/2016

0 Comments

 
Qualcosa si muove anche sui trasporti ferroviari calabresi. È infatti di ieri la notizia dell'istituzione da parte di Trenitalia di una coppia di treni RC-RM che copriranno l'intera tratta in 4 ore e 47 minuti. Si tratta di un risparmio temporale di quasi 23 minuti, garantito dall'eliminazione sulla tratta oraria della fermata di Napoli Centrale. La città più importante del meridione quindi fino a giugno 2017, data presunta di apertura della stazione AV di Afragola, non sará servita dal Frecciargento in oggetto.

​Per il momento quindi il risparmio dei 23 minuti é dovuto essenzialmente alla cancellazione di una fermata intermedia e non a migliorie infrastrutturali e/o tecnologiche.
0 Comments

Gioia Tauro sempre più al centro del mondo!

8/20/2016

0 Comments

 
​Con la mozione numero 44 del 22 ottobre 2015, sistema dei trasporti per lo sviluppo della Calabria, firmata dall'onorevole Greco, si era chiesto alla giunta regionale di impegnarsi per la rigenerazione del porto di gioia Tauro, che tra le altre cose si sarebbe dovuto trasformare, secondo le nostre idee, in un porto Gateway.

Ecco un breve stralcio della mozione:
"Con piccolo ritocchi si potrebbe far svolgere alla suddetta infrastruttura anche la funzione di gateway, cioè smistamento dei container attraverso la rete ferroviaria. Se si considera un container che parte dal nord (porto di Bremerhaven) ed uno da sud (Gioia Tauro) che vuole andare verso il territorio economico più forte del centro Europa, la zona di competizione, dove cioè i tempi di percorrenza sono uguali, è tra Verona ed il Brennero. Ad oggi però zero treni partono dal porto di Gioia Tauro per l'interporto di Verona che viene interamente rifornito da nord. In teoria un container che parte dall'Asia dovrebbe essere "costretto" a sbarcare a Gioia Tauro e percorrere la linea ferroviaria fino al centro Europa. Ma al momento, purtroppo non è così, proprio per la mancanza dell'intermodalità del porto calabrese. Gioia Tauro potrebbe diventare il naturale collegamento tra il Nord Europa e l'oceano indiano, basterebbe completare il corridoio Ten-t 1, che prevede il collegamento ferroviario tra Berlino e Palermo, consentendo l'arrivo nel porto, dei convogli merci fino a 750 m di lunghezza."

Qualcosa di concreto sembra finalmente muoversi nell'ambito delle iniziative previste per il rilancio del porto di Gioia Tauro, che tra i porti del Mediterraneo è tra quelli più importanti per collocazione geografica, infrastrutture ed efficienza. È stato infatti sottoscritto, qualche giorno fa, il contratto per la realizzazione del nuovo terminal intermodale dallo scalo. L'appalto rientra tra le opere previste dal piano operativo triennale dell'ente ed ha un finanziamento di 40 milioni di euro di cui la metà a carico di privati.

Si tratta di un'opera altamente strategica che sarà complementare alla funzione di transhipment e che avrà il compito di intercettare e smistare parte dei traffici movimentati tra l'estremo oriente e l'Europa, attualmente gestiti dai porti del Nord Europa. Il porto di Gioia Tauro costituisce oggi il più grande terminal per il transhipment Italiano e dispone di 5192 m lineari di banchine con fondali fino 18 m di profondità. Uno dei principali problemi di Gioia Tauro, è però quello di aver limitato la sua capacità generativa al transhipment , soffrendo per l'assenza di un adeguato collegamento ferroviario che permettesse lo smistamento delle merci verso gli Interporti del Nord Italia. Con la realizzazione del terminal intermodale, il porto di Gioia Tauro si candiderà al ruolo di gateway terrestre comunitario, inserendosi nell'asse trans-europeo del corridoio Helsinki-La Valletta, come nodo di rilevanza nazionale e crocevia europeo delle merci.

Questa notizia, se messa in collegamento con altre due opportunità di portata internazionale che si sono verificate ultimamente, assume una rilevanza notevole. La prima riguarda l'attivazione del Corridoio Europeo Ferroviario per il Trasporto delle Merci, che si estende dai mari del nord fino al Mediterraneo. Si tratta di una serie di azioni e servizi mirati a favorire il trasferimento del trasporto delle merci attraverso la ferrovia, decisamente più sostenibile in termini ambientali. Tutto ciò dovrà coinvolgere Gioia Tauro ed il suo gateway  ferroviario. La seconda è rappresentata dall'apertura, avvenuta la scorsa estate, del raddoppio del Canale di Suez, che nei prossimi anni innescherà un ampliamento del baricentro mondiale dei flussi di merci, unendo il Mediterraneo con il Golfo Persico e l'Asia Sud-Orientale. Il raddoppio del canale permetterà di portare la capacità media di traffico  giornaliero dalle attuali 49 navi a 97, con una riduzione dei tempi di percorrenza stimato in 6/7 ore. Intercettare questo aumento notevole di traffico è di fondamentale importanza. Anche perché dal lato infrastrutturale il porto di Gioia Tauro  possiede le caratteristiche migliori per accogliere le enormi navi in transito che necessitano di fondali particolarmente profondi che, al momento, solo Gioia Tauro possiede, a differenza degli altri porti che dovrebbero adeguarlo con lavori che richiederebbero importanti investimenti economici.

Come da ulteriore richiesta presente nella suddetta mozione, ora sarebbe importante cercare di adeguare la linea ferroviaria tirrenica affinché possa accogliere i convogli merci fino ai 750 m di lunghezza, a fronte degli attuali 550 m, e soprattutto predisporre uno studio di fattibilità per il raddoppio e l'elettrificazione della linea ferroviaria ionica che permetti il collegamento del porto di Gioia Tauro a Taranto e da qui alla linea di alta velocità già in fase di realizzazione Bari-Lecce-Taranto.
0 Comments

Masterplan Tesla, part 2!

7/23/2016

0 Comments

 
Chi segue questo blog sa che sono un grande fan di Elon Musk e delle sue folli idee.

Dopo dieci anni dalla pubblicazione del suo primo Masterplan, ieri il succitato, ha pubblicato l'aggiornamento o, se preferite, la seconda parte. Il documento, è una sintesi perfetta della missione, di cui Musk è il portavoce, che ha come obiettivo il cambiamento verso una sostenibilità ambientale avanzata. Il business core è racchiuso in 4 punti principali:
  1. creare un auto elettrica, abbastanza costosa, che;
  2. mi permetta di sviluppare un auto elettrica più grande (model S) ad un prezzo inferiore, che;
  3. mi permetta di realizzare un Suv (model X) da poter vendere ad un prezzo accessibile;
  4. fornire energia solare a tutti.
L'idea di sfruttare sempre più l'energia solare, magari anche per ricaricare l'auto elettrica personale, è di una genialata assurda, ma riuscire a sconfiggere le lobby del petrolio e convincere l'opinione pubblica a puntare decisi verso questa nuova tecnologia sarà la vera sfida del futuro.
0 Comments

Cooperare per migliorare!

7/3/2016

0 Comments

 
In molti paesi europei lo sviluppo del trasporto regionale ferroviario degli ultimi anni può essere considerata una storia di successo. Le autorità pubbliche ferroviarie per i passeggeri hanno iniziato ad ampliare la gamma di servizi, hanno rilanciato lo sviluppo delle infrastrutture e delle stazioni e hanno attivamente coinvolto i passeggeri nella pianificazione di nuovi servizi. Ogni autorità ha attuato le diverse proposte nella propria regione. L’effetto è stato davvero inaspettato: in alcune zone il numero di passeggeri del trasporto regionale è aumentato del 45%.

Questo è il perchè noi, l’associazione calabrese per il trasporto regionale “TrèSud”, vuole creare delle sinergie con i partner europei, testimoni di un netto miglioramento delle condizioni e dei servizi del trasporto ferroviario locale, cercando di imparare gli uni dagli altri i diversi approcci utilizzati per il miglioramento del trasporto ferroviario regionale.

Nel nostro mondo soggetto a veloci cambiamenti dal punto di vista sociale, economico e tecnologico è essenziale essere inseriti in una rete di relazioni più vasta possibile. Nell’ambito dell’UE la cooperazione tra governi locali è uno strumento di reciproca conoscenza. Nei diversi paesi dell’Unione spesso si fronteggiano gli stessi problemi. Vedere come gli altri li hanno risolti ci può essere di aiuto, così come la conoscenza delle nostre esperienze può essere un vantaggio per gli altri.

La riforma del trasporto pubblico in Italia, iniziata alla fine degli anni ’90, è ancora incompiuta, in particolare nell’ambito del trasporto ferroviario regionale passeggeri. Siamo in un quadro legislativo comune a livello europeo, ma standard comuni di alto livello sono difficili da raggiungere. Noi crediamo che le Regioni debbano avere un ruolo sia nel miglioramento della coesione europea che nello sviluppo dei propri territori, per assicurare migliori condizioni di vita ai propri cittadini.

0 Comments

Scrutina Marano!

7/3/2016

0 Comments

 
La politica è stata da sempre una delle mie più grandi passioni, specialmente quella locale dove più che ad ogni altro livello si può fare qualcosa di reale per migliorare i servizi da offrire ai cittadini.

Per le elezioni comunali di Marano Principato avevo pensato di creare un'applicazione che permettesse a chiunque, in mobilità di poter seguire lo spoglio elettorale. Marano Principato è un piccolo Comune della Provincia di Cosenza che conta poco più di 3000 abitanti, molti dei quali sono stati costretti a trasferirsi per lavoro in Italia e all'estero.

Inoltre in questa tornata elettorale lo spoglio si svolgerà durante la notte di domenica e quindi le persone che lavoreranno il giorno dopo, avendo difficoltà a restare fisicamente in prossimità del seggio, per avere informazioni saranno costrette ad aspettare la conclusione dei lavori o affidarsi a qualche amico presente che con tanta pazienza risponderà alle continue telefonate riferendo dati più o meno certi rimediati qua e là.

Purtroppo l'idea di creare un'app si è rivelata abbastanza complicata da realizzare, per me che sono un semplice ingegnere civile. Mi sono ingegnato quindi per poter risolvere lo stesso il problema con un sistema più artigianale. 

Ho creato quindi un semplice foglio di calcolo, dove più operatori, uno per ogni sezione, muniti di tablet possono inserire le preferenze man mano che queste verranno estratte dalle urne.

Condividendo il seguente link del file, abilitato alla pubblica visualizzazione, chiunque potrà facilmente seguire dal suo smartphone, tablet o pc lo svolgimento dello scrutinio comunale pressocché in tempo reale.

0 Comments

Fantascienza attuale!

5/29/2016

0 Comments

 
E' una delle tecnologie più affascinanti del nostro tempo e si prefigge l'obiettivo di rivoluzionare il sistema dei trasporti mondiale.

Questo post è rivolto a tutti quelli convinti che Hyperloop sia solo fantascienza. Ma anche andare sulla luna, nei primi anni del '900 era considerata una stramaledettissima favoletta da romanzo fantascientifico.
Picture
La Hyperloop Transportation Technologies ha rivelato il nome del materiale che sarà utilizzato per la costruzione e l'allineamento dei tubi che sono alla base della tecnologia. La compagnia sostiene che il nuovo materiale, detto Vibranium, sarà 8 volte più resistente dell'alluminio e circa 1,5 volte meno spesso. Per di più, sarà in grado di trasmettere instantaneamente dei dati sulla temperatura, stabilità e integrità del guscio. In parole povere, il cosiddetto Vibranium è composto da fibre di carbonio all'interno delle quali sono stati incastonati dei sensori.

Tutto ciò dopo che a marzo la Hyperloop Transportation Technologies ha svelato il suo sistema di propulsione.

Adesso non mi resta che conservare il mio entusiasmo per quanto tutta questa tecnologia sarà testata sul campo, in un esperimento, per il momento, magari solo in scala! 
0 Comments

Elon è partito!

5/14/2016

0 Comments

 
Da appassionato di aviazione civile non è che l'idea mi piaccia tanto, ma questa sarà la tecnologia che manderà in pensione l'aereo. 
Almeno fin quando la tecnologia non permetterà agli aerei di volare oltre il muro del suono!
0 Comments

Energia dall'ombra!

5/14/2016

0 Comments

 
Leggendo il rapporto sui "Comuni Rinnovabili 2016" redatto da Legambiente ho scoperto che in Italia esistono 39 comuni che riescono a produrre tutta l'energia che consumano sul loro territorio comunale, sia pubblica sia privata.
Appena letta questa notizia ovviamente ho iniziato ad approfondire attentamente il rapporto ed ho scoperto, mio malgrado, che a parte un solo comune (Radicondoli in provincia di Siracusa), gli altri 38 si trovano tutti posizionati sull'arco alpino e precisamente:
- 23 nella provincia di Bolzano;
- 8 nella provincia di Trento;
- 3 nella provincia di Aosta;
- 1 nella provincia di Sondrio;
- 1 nella provincia di Udine;
- 1 nella provincia di Gorizia;
- 1 nella provincia di Bergamo.

E' vero che una parte del mix energetico rinnovabile di questi comuni è dato dall'idroelettrico (che peraltro esiste anche al sud), ma la maggior parte dell'aliquota energetica viene prodotta attraverso lo "sfruttamento" del sole.
Non ci vuole certo Magellano per spiegare che la radiazione solare, e quindi l'energia potenzialmente producibile, in quelle province è notevolmente inferiore rispetto alle nostre latitudini.
Ma come al solito noi non abbiamo la voglia di osare!
0 Comments
<<Previous

    Gaetano Zupo

    Scrive appunti di:

    - tecnologia
    - business
    - politica
    -sport

    Nel tempo libero fa l'ingegnere!

    Immagine

    Archives

    January 2017
    December 2016
    August 2016
    July 2016
    May 2016
    March 2016
    January 2016
    August 2015
    June 2015
    May 2015
    February 2015
    December 2014
    November 2014
    October 2014
    September 2014
    June 2014
    May 2014
    April 2014
    March 2014
    February 2014
    January 2014
    December 2013
    November 2013
    October 2013
    September 2013
    August 2013
    July 2013
    June 2013
    May 2013
    April 2013
    March 2013
    February 2013

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • Home
  • Chi è
  • Talk2me